Nuove tecniche di analisi permettono agli scienziati di vedere quali cellule del cervello si mettono in moto quando si crea una memoria, e quando si richiama la stessa memoria: la mappa è la stessa.
Si è così visto che la memoria non è relegata ad una parte del cervello, ma è un processo distribuito, e sembra che memorie di tipo diverso (es. piacevoli e spiacevoli) siano situate in aree diverse...
Sono passi pionieristici nela materia, permessi dalla possibilità di "marcare" in maniera specifica determinate cellule cerebrali per poterle evidenziare e stimolare, in modo da riprodurre la memoria anche in assenza di stimoli... se si capirà di più, si potranno forse curare malattie importanti e comprendere perché in età avanzata tendiamo a perdere la memoria...
New analysis techniques allow the scientists to see which cells in the brain are stimulated when a memory is formed, and when the same memory is recalled: the map is the same.
They have thus seen that memory is not relegated to a specific part of the brain, but it is a distributed process, and it seems that memories of a different type (eg pleasant and unpleasant) are located in different areas...
These are pioneering steps in the subject, allowed by the possibility of specifically "marking" certain brain cells in order to highlight and stimulate them, so as to reproduce the memory even in the absence of stimuli... if we understand more, we can perhaps cure important diseases and understand why in old age we tend to lose memory...
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